-Non temere-, mormurai.
-Noi ci apparteniamo-.
Fui immediatamente travolta della verità delle mie stesse parole.
Quel momento era così perfetto, così giusto, che per nulla al mondo potevo dubitarne.
Le sue braccia mi avvolsero stringendomi a lui.
Era come se ogni termiazione nervosa del mio corpo sprizzasse elettricità.
-Per sempre-, agguinse Edward.